Prodotto destinato ai soli fumatori adulti. Prodotto contenente nicotina, sostanza che crea un’elevata dipendenza. Uso sconsigliato ai non fumatori.
blu logo
  • Trova Punto Vendita
  • Accedi

Foglie di tabacco: curiosità e usi in cucina

foglie di tabacco

Il tabacco è una pianta annuale a foglia corta, della famiglia della Solanacee, come patate e pomodori. Il nome della pianta è Nicotiana tabacum e il tabacco è solitamente il nome del prodotto che si ottiene dopo aver essiccato le foglie della pianta. La pianta di tabacco è impiegata da secoli per diversi usi, il più comune e famoso è sicuramente quello per la produzione di sigari e sigarette. Ma non solo. Scopriamo meglio le proprietà e alcune curiosità sulle foglie di tabacco.

Nicotiana tabacum, la pianta di tabacco

La pianta da cui si ricava il tabacco, la Nicotiana tabacum, è una pianta annuale della famiglia delle Solanacee. Questa grande famiglia botanica include anche molti ortaggi e frutti comuni nella nostra dieta, come le patate, le melanzane, i peperoni e i peperoncini. A livello officinale e medico, diverse piante della famiglia delle Solanacee hanno importanti proprietà come la belladonna e le bacche di Goji. Non sorprende quindi che la Nicotiana tabacum abbia una così significativa concentrazione di nicotina. Perfino pomodoro, patate, melanzane e pomodori, pur in quantità nettamente inferiori, contengono della nicotina.

La pianta del tabacco è originaria del Sud America, ma diffusa anche nel Nord America. È durante i primi viaggi di Cristoforo Colombo, infatti, che si diffuse in Europa, nel Vecchio Mondo. A metà del Cinquecento, vennero riportate in Francia i semi di questa “pianta miracolosa”. Oggi la Nicotiana tabacum è diffusa, coltivata e venduta in tutto il mondo. Preferisce temperature miti e calde, tra i 20 e i 30°C, e un’umidità atmosferica tra l’80 e l’85%. È una pianta di medie dimensioni, alta generalmente 1 o 2 metri con grandi foglie verdi e fiori bianchi a forma di tromba.

Foglie tabacco: trattamento ed essiccazione

Tutte le parti della pianta di tabacco sono coperte da corti pelucchi cosparsi da una secrezione ricca di nicotina. Questa sostanza si trova in tutta la pianta, ma è particolarmente concentrata nelle foglie e, in seconda battuta, nello stelo. Sono proprio le foglie che, essiccate in grandi capannoni, diventano quelle di tabacco da fumare.

Esistono diversi tipi di trattamento che cambiano anche a seconda dei tipi di tabacco.

  • Essiccazione all’aria. Il tabacco “air-cured” viene essiccato all’aria: le foglie sono lasciate appese per almeno due settimane in ambienti grandi e molto ben ventilati.

  • Essiccazione affumicata. Il tabacco “fire-cured” viene invece lasciato appeso sopra del legno stagionato che brucia lentamente, affumicando e seccando le foglie di tabacco.

  • Essiccazione con calore. Il tabacco “flue-cured” è un metodo antico, simile al fire-cured ma senza l’affumicazione.

  • Essiccazione al sole. Il tabacco “sun-cured” è lasciato essiccare direttamente alla luce del sole ed è tipico di tutti i paesi molto caldi e soleggiati come la Grecia e la Turchia. Una volta essiccate, le foglie di tabacco vengono ulteriormente lavorate a seconda del tipo di prodotto per cui sono destinate.

Foglie di tabacco in cucina: usi e proprietà

È vero, il tabacco è da anni bandito dalle sale dei ristoranti, grazie al divieto di fumo che interessa ormai l’intera Europa. Di recente, però, è tornato alla ribalta nelle cucine dei locali. Perfino in televisione, le foglie di tabacco in cucina sono tornate protagoniste. Gli usi sono molteplici.

La foglia di tabacco può essere utilizzata come guarnizione di piatti a base di carne e di pesce. Per sprigionare appieno i suoi odori, è consigliabile lasciare la foglia a marinare per almeno 10 ore in due dita di liquore. Al momento della guarnizione, si può sbriciolare la foglia ben scolata. In alternativa, si può riutilizzare il liquore usato per la marinatura dopo averlo cotto e ridotto in padella. Dopo averlo scolato, la riduzione è pronta per condire il piatto.

Famoso anche l’utilizzo per la preparazione del “filetto in crosta di tabacco”. La ricetta è molto semplice, basta cucinare un filetto come di consueto, sigillando la carne cosparsa di un trito di 2-3 foglie di tabacco.

Le foglie di tabacco, tritate o a pezzi, sprigionano sapori e aromi che ben bilanciano numerose ricette.Come tritare le foglie di tabacco? È possibile tagliarle finemente a coltello, ma anche spezzettarle o sbriciolarle a mano. Il trito di foglie di tabacco può essere anche inserito dentro un infusore per il tè e usato per aromatizzare salse, brodi o zuppe. Il tutto senza dover poi filtrare i liquidi.

Foglie di tabacco in cucina: idee per ricette

Il tabacco ha un forte accento aromatico che ben si sposa con carne, pesce e con preparazioni di verdure dal sapore delicato, come la zucca. Anche i formaggi, che ben si abbinano a mostarde e marmellate, rappresentano un ottimo abbinamento con il tabacco. Chi vuole provare un accostamento diverso dal solito, potrà osare con l’ottimo incontro tra cioccolato e tabacco. Anche in questo caso, il tabacco può essere aromatizzato lasciandolo marinare nel rum o nel brandy. Le foglie di tabacco non vengono solo mangiate, ma anche bevute. Numerosi sono infatti i cocktail possibili: quello tra whisky e tabacco, per esempio, è un tandem celebre e dal risultato garantito.

Dove comprare foglie di tabacco

Chi si stesse chiedendo dove trovare le foglie di tabacco, non dovrà cercare a lungo. Le foglie di tabacco sono facilmente acquistabili online. Quello che è importante tenere a mente è il tipo di tabacco venduto. Le foglie di tabacco devono rimanere naturali, senza aggiunte di aromi, conservanti o additivi chimici. Sono ammessi solo i conservanti di tipo alimentare, tanto più se l’obiettivo è di usare le foglie di tabacco essiccate in cucina. I tabacchi italiani, nonostante siano più famosi quelli americani, sono di ottima qualità e tra i migliori al mondo. Chi sta cercando foglie di tabacco miscelate oppure, di diversi tipi e di diverse tipologie di essiccazione (air-cured, flue-cured e così via), troverà in rete tanti prodotti adatti a ogni tipo di esigenza.

Liquidi per sigaretta elettronica all’aroma di tabacco

Se adori il tabacco e il suo aroma, ma vuoi allontanarti dalle classiche sigarette, puoi optare per la sigaretta elettronica myblu®. Questo pratico sistema può aiutare chi vuole smettere di fumare, con gradualità e semplicità, ma senza rinunciare al gusto di tabacco. La sua batteria è molto performante: si ricarica in soli 30 minuti e dura tutto il giorno. Adatta anche a chi non è abituato alle sigarette elettroniche e si avvicina per la prima volta al mondo dello svapo. Con myblu®, abbandonare la sigaretta tradizionale di tabacco è ancora più semplice grazie ai liquidi per sigaretta elettronica aromatici.

I motivi principali sono due:

  • Il primo risiede nella possibilità di scegliere la concentrazione di nicotina, che può essere di 1,6%, 0,8% e 0% per i liquidi nicotine-free.

  • In secondo luogo, chi ama il gusto di tabacco troverà l’aroma perfetto: myblu propone infatti differenti tipi di aromi tabaccosi, ideali per chi non si sente ancora pronto ad abbandonare del tutto l’aroma di tabacco.

Ma quali sono i liquidi myblu® all’aroma di tabacco?
Il Liquid pod myblu® Tobacco è la scelta ideale per chi non vuole rinunciare al gusto puro del tabacco. Per chi desidera una marcia in più, esiste l’opzione Intense Tobacco, per un aroma classico ancora più intenso e corposo. Tobacco Vanilla è ideale per chi cerca un gusto tabaccoso ma dolce, vanigliato appunto, e fortemente aromatico. Bourbon Caramel è amato dai palati più sofisticati: le note di borboun, delicate e aromatiche, si incontrano con quelle più dolci e morbide del caramello. Il Liquid Pod Café Latte, invece, si allontana dal tabaccoso, ma rimane dolce e vanigliato: il caffè, aromatico e forte, si incontra con le note del latte.

La sigaretta elettronica myblu® è la scelta ideale anche per i vapers alle prime armi perché utilizza i Liquidpods. Grazie a questo sistema di ricarica, non è necessario compiere delicate (e potenzialmente complicate) operazioni di travaso. Le cartucce sono precaricate con il liquido scelto e già pronte per l’uso. Vanno soltanto inserite nel device con un semplice clic e possono essere sostituite ogni volta che si vuole cambiare l’aroma.